Tra il 1971 e 1973 quattro amiche si insediano nel cuore della Valle d’Itria: Jenny Allardyce da Londra, Irina Hale da Londra-Roma, Lisetta Carmi da Genova, Valeria Settimi da Roma.
La Contrada è Portarino: quella in cui pochi anni dopo nascerà l’Ashram.
Il territorio in quegli anni era scarsamente illuminato e ancor più scarsamente servito di energia e acqua: anche per questo motivo gli abitanti della campagna osservavano con grande curiosità quello che ai loro occhi appariva come un insediamento anomalo.
Ancor più sorprendeva che una elegante signora, Jenny, cercasse “una casa senza fantasmi” e che decidesse di acquistare diciotto coni di trullo che gli abitanti assicuravano privi di fantasmi.
Nel tempo, come in tutte le vecchie case, si presentarono strani scricchiolii, colpi e altro.
Quando Jenny rimproverò ai vicini di averle nascosto la presenza del fantasma, con una grande risata le fu spiegato che nel trullo viveva invece il Monacello.
Ad ogni modo sulla bellissima aia di questo trullo le quattro amiche realizzarono ciascuna il proprio progetto. Fu questo, se così si può dire, il primo insediamento di “stranieri in Valle d’Itria”.