Vaccino. Dal latino vaccinus, di vacca
Paolo Cornaglia Ferraris
Martedì 22 agosto | ore 22,30 | euro 3,00
Chiostro di San Domenico, Martina Franca
Trecento anni fa, Lady Mary Wortley Montagu rivoluziona le convenzioni del tempo: decisa a proteggere i suoi figli dal vaiolo, utilizza una strana tecnica che ha visto praticare dalle popolazioni circasse dell’Impero Ottomano. Lei lo chiama innesto e lo fa inoculare con successo alla sua bambina. Fu poi Edward Jenner, medico di campagna, a conferire ufficialità al vaccino antivaioloso vincendo lo scetticismo e l’ostilità di molti colleghi.
Da attento naturalista si era accorto che le donne che mungevano le vacche malate si immunizzavano.
Come si arriva all’oggi passando per l’esercito vaccinato di Napoleone?