Un pittore in famiglia

Nicola Martinelli

 

Venerdì 26 agosto 21,30 – 23,00
Sabato 27 agosto 10,30 – 13,00 e 19,00 – 22,00
Domenica 28 agosto 10,30 – 13,00 e 19,00 – 22,00

Locorotondo, chiesa di Sant’Anna

 

 

Progetto: Festival dei Sensi
A cura di: Isabella La Selva, Nicola Martinelli
Allestimenti: Sabrina Scaletta

 

L’arsa Puglia adriatica del barlettano Giuseppe de Nittis chiude l’800 impressionista. Onofrio Martinelli rivive il ‘900 tra le barche della sua Mola, grande porto peschereccio a sud di Bari, accompagnato dal nipote Leonardo per le assolate scogliere odorose di timo. E la passione continua con il nipote Nicola, pellegrino sui luoghi dell’anima dello zio artista.

 

   

Onofrio Martinelli nasce a Mola di Bari il 13 gennaio del 1900: trascorre gli ultimi anni di liceo e i primi di università tra Firenze e Roma, ma l’interesse per la pittura, maturato in un clima di grande fermento culturale, lo porta ad abbandonare gli studi. Nel 1926 si trasferisce per qualche anno a Parigi, dove inizia a frequentare de Chirico e soprattutto De Pisis e ha contatti con i movimenti Italiani a Parigi e Novecento. Al rientro in Italia prosegue la sua intensa ricerca, per poi stabilirsi in seguito a Firenze, dove ottiene l’insegnamento di pittura all’Accademia di Belle Arti. Pochi anni dopo sposa Adriana Pincherle, insieme alla quale conduce un proficuo confronto con il panorama artistico italiano contemporaneo. Nel 1956  la sua carriera viene coronata da una personale alla Biennale di Venezia e in seguito l’attività continua con altre  importanti rassegne ed esperienze nell’ambito della storia dell’arte. Muore a Firenze nel 1966.

Nicola Martinelli, urbanista, insegna presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Bari, di cui è prorettore. Svolge ricerche nel campo della pianificazione territoriale con particolare interesse per il paesaggio costiero e coordina la redazione di Piani urbanistici di nuova generazione secondo gli indirizzi della recente riforma in materia della Regione Puglia. Membro del Direttivo della Società Nazionale degli Urbanisti dal 2003 al 2006, ha anche presieduto l’associazione di cittadinanza attiva Città Plurale di Bari. Ha pubblicato libri sui temi dello sviluppo locale, del Mezzogiorno e della città pubblica.

Isabella La Selva, Storica dell’arte, insegna all’ITCL Marco Polo di Bari. Studiosa di Onofrio Martinelli, ne ha curato il catalogo delle opere con il nipote Leonardo.

Sabrina Scaletta architetto, borsista presso il Dipartimento ICAR della Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari in collaborazione con la Regione Puglia. Specializzata in Exhibition Design, svolge attività di allestimento e organizzazione mostre.