Te li ricordi i meloni di una volta?

Vito Vincenzo Bianco

 

Domenica 28 agosto ore 18,00 | euro 3,00

Locorotondo, GAL Valle d’Itria

 

Il cocomero ha ”viaggiato” dal deserto del Kalahari all’Egitto (2000 a.C.) per poi diffondersi in tanti paesi del mondo. Lo chiamano in mille modi: anguria, melone d’acqua, zi parrucu, sindria, pastecca. Può capitare ancora di imbattersi in vecchi tipi di cocomero, come quello di Fontarronco. Esistono angurie mini e maxi, con e senza semi, di tante forme. Quanto ai meloni, detti anche poponi, è sempre più difficile trovare pezza de casu, puppeti, fedde fedde, fior di fava, morettino e tanti altri. A queste due cucurbitacee sono dedicati proverbi, poesie, dipinti, numeri da giocare al lotto e perfino un’Accademia Nazionale.

 

Introduce Dario Stefàno, Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia

 

     

 

 conferenza con proiezione d’immagini

 in caso di pioggia la conferenza si terrà nella stessa sede

Vito Vincenzo Bianco, già docente di orticoltura, preside della Facoltà di agraria dell’Università di Bari e direttore di un Istituto del CNR. Accademico dell’Accademia Nazionale di Agricoltura e dell’Accademia dei Georgofili, è anche socio onorario della Società Orticola Italiana, docente in corsi di master nazionali e internazionali e autore o coautore di circa 300 lavori pubblicati su riviste internazionali, libri e capitoli di opere riguardanti specie ortive, con particolare riferimento a quelle tipiche del territorio pugliese.