La chiesa di Santa Maria di Costantinopoli fu edificata all’inizio del XVII secolo, in occasione del decreto borbonico che vietava le sepolture nelle chiese pubbliche, e venne utilizzata per le sepolture fino al 1918, anno in cui il paese si dotò di un nuovo cimitero. Fu allora che la chiesa venne ampliata e circondata da alte mura di cinta. Pregevole l’altare maggiore, realizzato in pietra locale da Mastro Pasquale Simone di Lecce in pietra locale.