Inaugurazione del Festival
Un balcone sulla valle
venerdì 26 agosto | ore 19,00
Cisternino, Ponte della Madonnina
Il Festival dei Sensi si inaugura su un grande balcone affacciato sulla Valle d’Itria, alla presenza di una nobile famiglia di asini di razza.
Sullo sfondo, uno storico palazzo di Cisternino, dimora degli Amati.
Per l’occasione si esibirà l’Orchestra dei Giovani Fiati di Cisternino.
Intervengono
rappresentanti istituzionali della Regione Puglia, delle Province di Bari, Brindisi e Taranto e dei Comuni di Cisternino, Locorotondo e Martina Franca
introduce Giuseppe Giacovazzo, Presidente del Festival dei Sensi
Apoteosi del raglio
Ingiustamente paragonato alla penosa stecca del tenore che raglia, lui sì, oscenamente.
Quale infamia imporre orecchi d’asino all’ottuso alunno, orecchi così intelligenti ed elevati.
Quanto il cavallo è fanatico, tanto è umile fratello asino. Quanto altero e superbo il destriero, tanto affabile e democratico lui.
È l’amico buono, mai ruffiano né altezzoso. Il nitrito urlo bestiale, il raglio voce accorata.
Inconcepibile al suo posto il cavallo nel presepio di Betlemme. Eresia.
Divina sapienza la sua signorile lentezza nella inguaribile frenesia postmoderna.
Quanto somiglia a noi, razza contadina in Valle d’Itria! Mite, paziente, discreto.
Ma guai a provocarlo. Mai toccargli la coda.
Generoso il suo latte ha salvato neonati in fasce alle madri stremate di fatica.
Duole chiamarlo animale vedendolo riposare all’ombra del fragno sulle nostre colline boscose.
Per questo diadema di virtù preclare lo eleggiamo cordialmente simbolo fraterno del paesaggio a noi caro, tema del terzo Festival dei Sensi.
Giuseppe Giacovazzo
Alberto Vannetti, L’enigma dell’asino, 2011, arazzo, 220×140