Alighiero & il sesto senso

Torre civica, Cisternino

 

Venerdì 22 agosto 20,00 – 23,00
Sabato 23 agosto 10,00 – 13,00 e 18,00 – 23,00
Domenica 24 agosto 10,00 – 13,00 e 18,00 – 23,00

 

La sofisticata filosofia dell’artista e intellettuale Alighiero&Boetti ritrovata in 14 fogli manoscritti

qui esposti per la prima volta al pubblico.
“E poi il pensiero come senso, come sesto senso quindi

vedere udire odorare gustare toccare pensare”.

Nel ventennale della morte la scoperta del Festival dei Sensi rende omaggio ad Alighiero Boetti.

Alighiero Boetti, appunti, foglio n. 8

 

Mostra con proiezione di video

In collaborazione con la Fondazione Alighiero e Boetti.
Si ringrazia lo stampatore Rinaldo Rossi per i materiali concessi.

Alighiero Boetti si appassiona a molte materie, quali la filosofia, l’alchimia, la matematica, la musica. Con il suo lavoro mette in discussione il ruolo tradizionale dell’artista, interrogando giocosamente i concetti di serialità, ripetitività  e paternità  dell’opera d’arte. Usa le tecniche e i materiali più disparati; compie una serie di viaggi specie in medio oriente, dove negli anni fa realizzare molti dei suoi celebri arazzi, mappe, scacchiere. Sempre più attratto da numeri, lettere, codici, simmetrie, realizza un gran numero di opere, talvolta con lo stesso titolo in anni diversi e con diverse tecniche che raggiungono valori elevatissimi in tutto il mondo.