A spasso con Giovanni
Note storiche a cura di Giovanni Liuzzi

Fino ai primi del Novecento la città si servì del teatro interno al sontuoso Palazzo Ducale costruito nella seconda metà del XVII secolo. Intorno al 1914 però gli eredi dei duchi Caracciolo alienarono gran parte dei locali a vari privati, per cui il Consiglio Comunale il 13 ottobre 1919 esaminò un progetto al fine di edificare un proprio teatro in piazza XX Settembre.

I lavori ebbero inizio nel 1920 e si conclusero nel 1929: in questo periodo si realizzarono soltanto il piano terra e il primo piano con un frontone sovrastante la parte centrale del fabbricato, recante uno strumento musicale a rilievo, poi abbattuto.

Nel 1941 il Teatro Comunale fu venduto ad Antonio Miali che lo soprelevò di altri due piani modificando gli ingressi come attualmente si vede e lo rinominò Cinema Teatro Miali. Nel 1950 Paolo Dilonardo ne divenne proprietario e gli diede il nome di Cinema Teatro Verdi, inaugurando una bella impresa che continua ancora oggi.
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