Quattromila anni fa questi luoghi, non molto dissimili da oggi ma certamente meno brulli, videro nascere, lungo il crinale dei terrazzi calcarei, piccoli abitati vicini tra loro e in vista della costa, quasi un avamposto dei territori più interni per il controllo della ricca e fertile pianura sottostante.
Radina F., Per la salvaguardia dei siti archeologici di Zuzù e Tumbinno, in Cummerse, n.1, Locorotondo, 2006.