Mappare il cielo, e cercarne i messaggi attraverso l’astrologia, è un’attività a cui tutte le culture antiche si dedicarono, a partire dai Babilonesi e dagli Egizi. I Mesopotamici crearono lo zodiaco,
ma il nostro cielo, quello delle costellazioni, fu creato dai Greci. Navigando verso la patria, Ulisse si orientava sull’Orsa Maggiore, su Orione e le Pleiadi; a poco a poco, gli astronomi greci tracciarono le costellazioni e diedero loro i nomi che ancora restano: un immenso affresco di creature eterne.