La dea Siria.
Egnazia, l’Oriente e l’Occidente
Paolo Matthiae
La dea Siria.
Venerdì 23 agosto | ore 19,45 | euro 6,00*
Nuda fino alla cintola, con lunghe trecce, stringe i seni con le mani,
seduta su un trono fra due leoni o due sfingi.
In origine raffigurata come dea della fecondità e poi identificata anche con Afrodite, giunge in Occidente nel II secolo a.C.
Nel corso del suo lungo viaggio dall’Oriente accoglie e assimila vari culti della grande dea Magna Mater, presenti in tutte le culture mediterranee.
L’iscrizione sull’altare di Egnazia ce lo dice.
Quali immagini del favoloso Oriente ha portato con sé?
*In collaborazione con Museo Nazionale e Parco Archeologico di Egnazia.
Il biglietto, acquistabile unicamente sul posto, consente anche l’accesso al Museo fino alle ore 22,30.
Paolo Matthiae, tra i più importanti archeologi del mondo, è famoso per aver scoperto l’antichissima città di Ebla, in Siria. Professore emerito della Sapienza Università di Roma, Socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei, Associé étranger de l’Académie des Inscription et Belles-Lettres, Membro dell’Akademie der Wissenschaften, della Swedish Royal Academie e del Deutsches Archaologische Institut. Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana. Il suo ultimo libro è Dalla terra alla storia. Scoperte leggendarie di archeologia orientale.